Descrizione

Nel fluire spazio-temporale, lento e leggero come un coniglietto bianco che saltella qua e là sui sassi di un placido ruscello, continuiamo a praticare, a crescere, ad affrontare dilemmi e conflitti, in noi e fuori di noi, a cadere e a rialzarci, per un apprendimento lento e repentino assieme, e poi ancora lento e poi fulmineo, ma inesorabile, che espande senza tregua, con forza e delicatezza, con durezza e pazienza, la nostra Coscienza.

L’essenza del mago, e del guerriero, nel coraggio della Scelta di Essere, sempre e comunque; il principio della corrispondenza tra gli esseri che crea un legame inconsapevolmente scelto tra
me e gli altri; la storia di ciascuna anima, che si tramanda come un canto sussurrato, che si può cogliere se lo si sa riconoscere; la disillusione delle illusioni di una vita che si rivelano effimere e non più così importanti; il proprio Valore che è cosa non commisurabile al denaro, intendendo
quest’ultimo per quello che è, ossia un mero mezzo di scambio, uno dei tanti, e neanche il più importante; il desiderio, come fuoco cosciente che vivifica e alimenta la vita… Questi alcuni dei temi trattati in questo terzo volume.

In definitiva, anche questo volume degli “Scritti da Porto X”, come i precedenti raccoglie un altro anno di Pratica, fatta di piccoli inesorabili balzi oltre ciò che non va, verso la ricerca di nuove possibilità apparentemente impossibili; una Pratica fatta di libertà assaporata come essenza inscindibile del nostro essere naturale; una Pratica fatta di attraversamenti
delle paure, di Amore, di sconfitte, di danza, di canto, di vita.
Questi gli argomenti trattati in questi scritti, perché questo abbiamo praticato, esperito, navigato.

“Vivere non necesse, navigare necesse est”.
Ora, più che mai.